L’autunno con le sue foglie cadenti mi fa da sempre meditare e lavorare sulle “finitudini”.
Sul compiersi di tutte le cose. Nascono così opere e installazioni di impianto poetico come fossero “canti di gioia” che, pensando al morire, tutta la vita lodano.
Acrilico, smalto, foglie, specchi e binder su tele di varie dimensioni. Vario formato