Bolgheri, con il suo unico viale dei cipressi cantato con intensità dal Carducci, è una piccola perla della mia terra, bella e generosa. Nella sua piazza ho realizzato, alcuni anni fa, l’Albero dei libri parlanti. Ad un grande platano, ai cui rami ho legato molti libri, ho dato il compito di ricordare il valore del frutto del pensare.
Dei piccoli amplificatori nascosti nelle curve del suo tronco hanno trasmesso, quasi bisbigliando per non disturbare le foglie, varie letture, dal Cantico dei Cantici al Piccolo Principe. Su molti libri ho messo “dei segni gentili” a facilitare il sonno dei passeri nelle ore notturne.